BARBARINA
Nel padiglione a manca: ei così disse:
è questo ... è questo... e poi se non venisse!
Oh ve' che brava gente! A stento darmi
un arancio, una pera, e una ciambella.
Per chi madamigella?
Oh, per qualcun, signori:
già lo sappiam: ebbene;
il padron l'odia, ed io gli voglio bene,
però costommi un bacio, e cosa importa,
forse qualcun me'l renderà... son morta.
fugge impaurita ed entra nella nicchia a manca
SCENA VI
Figaro con mantello e lanternino notturno, poi Basilio, Bartolo e truppa di lavoratori
FIGARO
È Barbarina... chi va là?
BASILIO
Son quelli
che invitasti a venir.
BARTOLO
a Figaro
Che brutto ceffo!
Sembri un cospirator. Che diamin sono
quegli infausti apparati?
FIGARO
Lo vedrete tra poco.
In questo loco
celebrerem la festa
della mia sposa onesta
e del feudal signor...
BASILIO
Ah, buono, buono,
capisco come egli è,
(Accordati si son senza di me.)
FIGARO
Voi da questi contorni
non vi scostate; intanto
io vado a dar certi ordini,
e torno in pochi istanti.
A un fischio mio correte tutti quanti.
Partono tutti eccettuati Bartolo e Basilio.