ALVAROO tu che seno agli angeliEternamente pura,Salisti bella, incolumeDalla mortal jattura,Non iscordar di volgereLo sguardo a me tapino,Che senza nome ed esule,In odio del destino,Chiedo anelando,Ahi misero,La morte d'incontrar.Leonora mia, soccorrimi,Pietà del mio penar!Pietà di me!