SCENA 2 Figaro, con la chitarra appesa al collo e detto, nascosto
N. 2 - Cavatina
FIGARO Largo al factotum della città. Presto a bottega, ché l'alba è già. Ah, che bel vivere, che bel piacere per un barbiere di qualità! Ah, bravo Figaro! Bravo, brayissimo; fortunatissimo per verità! Pronto a far tutto, la notte e il giorno sempre d'intorno, in giro sta. Miglior cuccagna per un barbiere, vita più nobile, no, non si dà. Rasori e pettini, lancette e forbici, al mio comando tutto qui sta. V'è la risorsa, poi, del mestiere colla donnetta col cavaliere Ah, che bel vivere, che bel piacere per un barbiere di qualità! Tutti mi chiedono, tutti mi vogliono, donne, ragazzi, vecchi, fanciulle: Qua la parrucca Presto la barba Qua la sanguigna Presto il biglietto Figaro ... Figaro Son qua, son qua. Figaro... Figaro... Eccomi qua. Ahimè, che furia! Ahimè, che folla! Una alla volta, per carità! Figaro su, Figaro giù Pronto prontissimo son come il fulmine: sono il factotum della città. Ah, bravo Figaro! Bravo, bravissimo; a te fortuna non mancherà.