Si avvicina ai compagni che giuocano, e parla all'orecchio d'alcuno fra essi. Poi esce dal porticato e si allontana. Si sospende il giuoco. Lescaut beve cogli Studenti. Manon comparisce sulla scaletta, guarda ansiosa intorno e visto Des Grieux scende e gli si avvicina.
MANON Vedete? Io son fedele alla parola mia. Voi mi chiedeste con fervida preghiera, che a voi tornassi un'altra volta. Meglio non rivedervi, io credo, e al vostro prego benignamente opporre il mio rifiuto.
DES GRIEUX Oh come gravi le vostre parole! Sì ragionar non suole l'età gentil che v'infiora il viso; mal s'addice al sorriso che dall'occhio traluce questo disdegno melanconico!
MANON Eppur lieta, assai lieta un tempo fui! La queta casetta risonava di mie folli risate e colle amiche gioconde ne andava sovente a danza! Ma di gaiezza il bel tempo fuggì!
DES GRIEUX Nelle pupille fulgide, profonde sfavilla il desiderio dell'amore. Amor ora vi parla! Ah! Date all'onde del nuovo incanto il dolce labbro e il cor. V'amo! v'amo! Quest'attimo di giorno rendete eterno ed infinito!
MANON Una fanciulla povera son io, non ho sul volto luce di beltà, regna tristezza sul destino mio
DES GRIEUX Vinta tristezza dall'amor sarà! La bellezza vi dona il più vago avvenir, o soave persona, ah! mio sospir, mio sospiro infinito!
MANON Non è ver, non è vero, ah! sogno gentil, mio sospiro infinito!